IABW 2018, il discorso di apertura del Presidente Cleophas Adrien Dioma

Onorevoli ospiti, illustri relatori, care amiche e cari amici,

vi porgo il mio più sincero ringraziamento, per essere oggi presenti così numerosi alla seconda edizione dell’Italia Africa Business Week. Sono molto onorato di porgervi, a nome dell’associazione Le Réseau e mio personale, un caloroso saluto di benvenuto a questo importante evento dedicato ai rapporti tra l’Africa e l’Italia.

Colgo l’occasione per salutare tutti i presenti, le autorità del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, i rappresentanti del corpo diplomatico africano a Roma.

Vorrei ringraziare fortemente il presidente della Piccola industria e vice-presidente di Confindustria, la presidente di Businessmed e della Confederazione Generale delle Imprese Algerine, il presidente della Confederazione Nazionale delle imprese del Benin, la vice-presidente della Confederazione Nazionale degli artigiani e il rappresentante di Unioncamere.

Non posso non ringraziare i nostri partner. Non li posso citare tutti ma non posso non ricordare Confindustria Assafrica che ha fatto un lavoro enorme ed è stato molto importante per l’organizzazione di questo forum. Internationalia, Res4africa, Res4med, Gruppo Loukil e tanti altri ancora. Chiaramente gli sponsor sono importanti e le realtà come Enel, CNH, Brussels Airlines con la loro sponsorizzazione ci hanno permesso di essere qui oggi.

Il forum esiste perché ci sono imprenditori, espositori e vorrei quindi ringraziare tutti gli imprenditori africani e italiani qui presenti.

L’Italia Africa Business Week è un progetto che nasce dalla Diaspora Africana in Italia. Nasce per comunicare l’Italia. Per comunicare l’Africa. Nasce per l’amore che noi, diaspora, abbiamo per il nostro paese di accoglienza, l’Italia. Nasce perchè crediamo che quello che ci ha dato la nostra nuova terra possa essere utile per il bene dei nostri paesi di provenienza. Nasce perchè siamo italiani e perchè siamo africani. Italo-africani.

Stabilità politica, cooperazione economica e commerciale, opportunità d’affari, sviluppo dei partenariati pubblico-privato, trasferimento di know-how e accrescimento delle capacità attraverso la formazione, condivisione di best practice nei settori commerciali e imprenditoriali, strategie di comunicazione e strumenti e strategie finanziarie per l’internazionalizzazione saranno le tematiche che affronteremo nelle diverse conferenze, tavole rotonde e workshop in questa nuova edizione del nostro forum.

L’Italia Africa Business Week non è solo business e internazionalizzazione. È anche e sopratutto cooperazione, anzi è cooperazione. L’incontro tra gli imprenditori africani e italiani, le sinergie che ci possono creare, i progetti che possono nascere, il ruolo delle diaspore in questa nuova dinamica, l’apporto delle ONG e organizzazione della società civile sono questi gli ingredienti di una cooperazione win-win e, come diceva durante la riunione annuale del “Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo”, tenutasi il 6 settembre 2018, la Vice-Ministra degli Affari Esteri con delega alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Claudia Del Re, “cooperare vuole dire condividere percorsi di sviluppo reciprocamente vantaggiosi” per l’Italia e per i Paesi africani.

Noi nasciamo per promuovere la condivisione di percorsi di sviluppo reciprocamente vantaggiosi per l’Italia e per Paesi africani.

La nuova legge sulla cooperazione internazionale, la legge 125/2014 ha dato un ruolo alla diaspora e al settore privato. Sono attori di cooperazione internazionale insieme alle ONG. L’Italia Africa Business Week è una piattaforma che mette insieme diaspore, settore privato e OCS per avviare insieme percorsi di collaborazioni positive per l’Italia e per l’Africa.

Vorrei chiudere dicendo una cosa molto importante e qui parlo con il cuore. Quest’anno è stato difficile. Molto. Abbiamo pensato tantissimo e ci siamo a volte chiesto se aveva un senso continuare. Non soltanto per le difficolta economiche ma perchè a volte abbiamo l’impressione che non siamo capiti. Non siamo capiti dalle nostre ambasciate, non siamo capiti dalle autorità del nostro nuovo paese. Le difficoltà che incontriamo per comunicare, a volte per convincere dell’importanza di un evento come l’Italia Africa Business Week, le difficoltà che abbiamo per arrivare a parlare con i politici dei nostri paesi, portare i ministri africani a venire e presentare i programmi/progetti di sviluppo del loro governo, le difficoltà che abbiamo per fare capire che questo progetto funziona se siamo insieme. Non vogliamo che rimanga solo un progetto della diaspora, deve essere un progetto dell’Italia. Un progetto che offre agli stati africani spazi di comunicazione. Un progetto dove la parola cooperare ha un senso e una importanza primordiale. Questo progetto è anche il vostro, vorremo che sia di tutti noi.

Grazie.

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