Si è concluso con una nota positiva l’edizione 2018 dell’Africa Investment Forum, registrando le lodi unanimi sull’iniziativa nel corso del panel di chiusura che riuniva i direttori delle maggiori istituzioni finanziarie di sviluppo globali, che hanno definito l’edizione del Forum un incontro eccezionale che “ha superato tutte le aspettative”.
Il presidente della Banca Africana per lo Sviluppo, Akinwumi Adesina, ha detto agli oltre 1.000 delegati presenti che “L’ago si sta spostando, indicando la direzione giusta, indicando l’Africa. Sono grato agli investitori, sono grato per la fiducia che hanno sull’Africa. L’Africa è cresciuta. L’Africa non sarà sviluppata dagli aiuti, sarà sviluppata dagli investimenti e penso che questo si cominci a vedere”.
I partecipanti al Forum, investitori, azionisti e amministratori delegati del settore privato di tutto il continente si sono riuniti a Johannesburg, in Sudafrica, per partecipare al primo Forum sugli investimenti del continente. Su 61 transazioni, valutate 40,4 miliardi di dollari statunitensi e presentate per le discussioni nel corso dei panel, 45 di queste si sono trasformate in accordi per un valore di oltre 32 miliardi di dollari. I numeri finali saranno divulgati nei prossimi giorni.
Il presidente Adesina ha descritto tutto questo come un grande successo: “Non potrei essere più felice, ma non vogliamo congratularci con noi stessi. La responsabilità che si trova sulle nostre spalle è così grande, questo è solo l’inizio”.
La presenza di sette capi di stato e capi di governo africani rappresenta un forte segnale agli investitori globali, un segno di come le leadership africane si impegnino a creare un ambiente favorevole agli investimenti: presenti al Forum c’erano il Presidente della Repubblica del Sudafrica Cyril Ramaphosa, il presidente etiope Sahle-Work Zewde, il presidente della Repubblica di Guinea Alpha Conde, il presidente senegalese Macky Sall, il presidente del Ghana Nana Dankwa Akufo-Addo. Tra gli funzionari di alto rango presenti c’erano il vicepresidente della Nigeria Yemi Osinbajo, i primi ministri di Ruanda e Camerun, Edouard Ngirente e Philémon Yang, oltre a ministri in rappresentanza di Marocco, Costa d’Avorio, Tanzania, Niger e Gabon. Erano presenti anche governatori e membri del consiglio di amministrazione della Banca Africana di Sviluppo.
La presidente dell’Etiopia Sahlework Zewde, prima donna a ricoprire questa posizione nel paese, ha detto ai delegati nel corso della cerimonia ufficiale di apertura: “Il Forum per gli investimenti in Africa è fondamentale per cambiare la narrativa sull’Africa: guardare l’Africa solo attraverso la lente della pace e della sicurezza non ci sta portando da nessuna parte. Dobbiamo affrontare il rischio percepito (nel continente) e dobbiamo cambiare questa mentalità “.
Le opportunità in settori come quello dell’energia, delle infrastrutture, del cibo e dell’agroindustria hanno attirato investitori globali e africani di alto livello posizionando il Forum come la prossima grande frontiera degli investimenti, nei radar di investitori globali e africani. Gli investimenti Africa-Africa, è emerso nel Forum, sono una chiave fondamentale per il progresso del continente. Il Premier di Gauteng, David Makhura, ha sottolineato ad esempio l’importanza della firma di accordi per 6 miliardi di dollari per il Sudafrica e la firma di protocollo di 2,6 miliardi di dollari firmato con il Ghana per un progetto Skytrain ad Accra: “Siamo molto orgogliosi che le società sudafricane stiano investendo in altri paesi africani. Questo è molto appagante”, ha detto Makhura.
Per diversi investitori e partecipanti è già attesa con impazienza l’edizione del prossimo anno: “In realtà è commovente constatare ciò che abbiamo visto qui negli ultimi due giorni. Se iniziamo così immaginiamo cosa faremo nei prossimi cinque anni: con questo tipo di avvio gli africani hanno tutte le ragioni per essere fiduciosi” ha dichiarato Patrick Dlamini, CEO della Banca di sviluppo del Sudafrica.
Il Forum è stato organizzato dalla Banca per lo sviluppo africano in collaborazione con la Banca africana per le esportazioni, l’Africa Finance Corporation, Africa50, la Banca di sviluppo dell’Africa australe, la Banca europea per gli investimenti, la Banca per lo sviluppo islamico e la Banca per lo sviluppo e il commercio, oltre a diversi investitori globali e continentali, numerosi leader del settore privato, istituzioni di sviluppo finanziario, ed è riconosciuto a livello globale da un certo numero di giovani imprenditori tecnologici.
La prossima edizione dell’Africa Investment Forum è prevista per novembre 2019.